martedì 4 dicembre 2012

Rock for aged

Rock of Ages
(USA 2012)
Regia: Adam Shankman
Cast: Julianne Hough, Diego Boneta, Tom Cruise, Russell Brand, Alec Baldwin, Paul Giamatti, Bryan Cranston, Catherine Zeta-Jones, Malin Akerman, Mary J. Blige, T.J. Miller
Genere: kitsch
Se ti piace guarda anche: Glee, Moulin Rouge!, Nine, Burlesque

Che tamarrata!
Una tamarrata con un grande Tom Cruise nella parte di un rocker ispirato a Bret Michaels, Axl Rose, Jon Bon Jovi, Anthony Kiedis, Nikki Sixx, Tommy Lee, al cantante degli Europe e a Satomi dei Bee Hive...

"Non ho più l'età per fare... che ora si è fatta? Le 8 di sera? Troppo tardi!"

...con la Barbie-gnocchetta Julianne Hough che è rock quanto un pezzo dei One Direction...
Cioè tantissimo!
XD

"Pettinata così sono più rock di Heather Parisi!"

...con il promettente Diego Boneta che assomiglia al protagonista del telefilmetal Todd and the Book of Pure Evil...

"Hey, baby, l'hai comprata la compilation di Natale di quel nuovo artista, quel Michael Bublé?"
"No, è troppo heavy-metal per me."
"Penso che tu non sia pronta per questa musica... ma ai nostri figli piacerà!"
...con Alec Baldwin nella parte di Mr. James Ford, con Russell Brand nella parte praticamente di se stesso, con un Bryan Cranston come al solito quando non è in Breaking Bad sprecatissimo, con una Catherine Zeta-Jones che sembra l’abbiano “ibernata nel culo di Margaret Thatcher”, con un’insopportabile scimmietta, con una sceneggiatura sfilacciata e con una selezione musicale che sembra uscita da Virgin Radio...
Tutto questo è Rock of Ages!

"Ma perché Katy Perry era sposata con te?"
"Ma semmai perché Kim Basinger era sposata con te?"

E poi?
Poi alcune scenette musicali sono ottime (tutte quelle con Tom Cruise), qualcuna divertente (Alec Baldwin + Russell Brand sulle note dei REO Speedwagon), qualcun’altra sembra una versione leggermente rock-oriented di High School Musical (quelle con Julianne Hough), qualcun’altra è penosa (Z-Jones in Chiesa) e qualcun’altra evitabile (Mary J. Blige che c’azzecca con il rock?).

"Dici che conciata così sembro più trans che rock? Certo che anche tu, con quel look da Ke$ha, non sei messa tanto meglio..."

Ambientato in un’epoca lontana lontana in cui la dubstep non era ancora stata inventata, Rock of Ages a tratti sembra una puntata di Glee in cui si cantano classici del rock anni ’80, ovvero una puntata di Glee qualsiasi, a tratti sembra una commedia 80s, a tratti è banalotto, a tratti è più un musical di Broadway che una pellicola cinematografica vera e propria, a tratti è piacevole e divertente.
Però, soprattutto, che tamarrata che è!
(voto 5,5/10)


11 commenti:

  1. Mi aspettavo scrivessi un pò di più!
    Comunque quella su Baldwin è davvero niente male! ;)

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    1. c'è poco da dire su questo musical baraccone,
      a parte che è una tamarrata delle tue :)

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  2. Risposte
    1. ci sono tutti i classiconi rock tamarri e le ballad anni '80.
      don't stop believin', wanted dead or alive, every rose has its thorn, sister christian...
      tutto come si poteva prevedere, tutto come in una puntata di glee.
      le interpretazioni sono abbastanza decenti, in particolare quelle di un tom cruise decisamente calatissimo nella parte.

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  3. deduco dal tuo voto che potrebbe piacermi! :D

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  4. A me sto film ha gasato parecchio.

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  5. Devo assolutamente vederlo. Che il buon Tom, a me. Gasa sempre. Fin dai tempi di Top Gun. Belle cose.

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  6. potrebbe piacermi molto, lo cerco ;)

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  7. Tom = carisma innato. Questo film va visto solo per la sua performance e per i siparietti Baldwin-Brand, il resto viene violentemente oscurato.

    Aspettiamo Tom in "Jack Reacher", ché Tom non delude, mai.

    "Ciao TOM, sono di nuovo TOM. Chiamavo solo per ricordarti che ti amo" (cit.)

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  8. Delusione immensa, che detta da un vecchio metallaro come me acquisisce tutto un altro sapore XP trama scontatissima, stereotipi a manetta e musica manco così 'hard'. Sembrava una puntata interminabile di "Glee"

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  9. Ho visto il musical a NY. Il film devo ancora vederlo, anzi, devo ancora trovare il coraggio di vederlo.
    Non vorrei piangere per la disperazione... il musical è sublime!

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